Ciao a tutti! Sono al mondo da circa 49 anni; il mio nome è Marco, ma lungo il viaggio della vita ho scoperto che altri nomi mi appartenevano, ben più identificanti; ho trovato un Dio che ama chiamare per nome e ti svela nuovi volti di sé, perché tu possa vincere la grande battaglia che porti in te. Mi è stato chiesto di raccontare la traccia di sentiero che ho percorso e così mi fermo un po’ con te che mi leggi e provo a guardare indietro. 29 anni fa (mamma mia!!), il 10 ottobre, varcavo la soglia del seminario, dopo aver deciso che avrei regalato la mia vita a Gesù di nazaret, al servizio della chiesa e degli esseri umani.
Si, lo ammetto, decisioni strane, che fino a qualche mese prima non consideravi neppure lontanamente (il passo decisivo avvenne il 21 maggio 1985). Come si è arrivati a ciò? Risposta facile e misteriosa al tempo stesso, poiché si tratta di intuizioni dell’anima, come di un vento che ti avvolge senza essere visto e una luce che risplende ai tuoi occhi senza che tu possa prenderla. Intravvedi che la felicità non sta nel mettere al centro il tuo piccolo io con le sue esigenze, ma nel guardare quanto serve al nostro “povero mondo” e ti domandi: “chi posso divenire per dare una mano? Come posso essere di aiuto alla storia di chi mi incontrerà?” E quasi senza esserne consapevole, si fece largo in me un solco di infinito, come un abisso. Ho iniziato a percorrere ipotesi varie: potrei far parte di qualche associazione di volontariato, o dare una mano in parrocchia, o seguire la via della politica. Ma ho sentito subito quanto fossero parziali, non adeguate al cuore dei problemi degli uomini e alla sete che corrispondeva al mio animo. Serviva qualcosa in più! A un certo punto, con nitidezza, mi è apparso il volto e la persona di Gesù di nazaret, che non ha risolto tutti i problemi del mondo, ma ha indicato una strada di redenzione, nella quale si viene salvati e si salva! Scopri che proprio tu puoi entrare in questa storia di salvezza e senti la tua individualità che d’improvviso ti apre al mondo in un modo nuovo. Mi sono fidato di questa intuizione, ho deciso di seguire l’ispirazione! Ho rischiato, lasciando indietro altre voci in me che cercavano di persuadermi verso altre mete. Sono stato aiutato da alcune parole incontrate quasi per caso: “Il Signore è fedele per sempre” (sl.145).
Ho intuito che questa poteva essere la mia roccaforte inespugnabile; in seguito, ho scoperto che tutta la Scrittura dona a noi uomini la fiducia per gettarci nella storia come araldi, illuminati dal Mistero di Amore che è Dio: “Io sono infatti persuaso che nè morte né vita…né alcun’altra creatura potrà mai separarci dall’Amore di Dio che è in cristo Gesù.” (Romani, 8,38-39) “Questa vita, la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha consegnato se stesso per me” (Galati 2,20). Lo so, sono parole che rischiano di rimanere velate, ma solo se decidi di non fidarti. Questo è il punto delicato che sottende ogni altra questione di vita! Così dopo circa 30 anni mi ritrovo pienamente dentro il gioco che avevo intravisto. Il profumo di allora, perlopiù presagito, si è fatto più forte; il sogno è divenuto storia, una strada che ha coinvolto tanti altri, davvero tanti! E ogni giorno sento che dall’intreccio della mia fragilità con la dolce forza dell’Amore di Dio nascono e ri-nascono cuori e volti nuovi, non senza sconfitte, non senza ferite. Ma l’Amore che ti invade e che fuoriesce da te come un torrente in piena riesce a guarire e illuminare, riempire e donare nuovo coraggio. Ti lascio con un tocco di grazia: Chi vive nell’Amore di Gesù Risorto è un cuore impavido, un infermabile, un sogno di Dio che diviene realtà. Seguimi! To be continued